CINZIA SAULI

Presidente - fondatrice dell'Associazione - Curatrice - Direttore Artistico

CINZIA SAULI

Apparire non è essere... ma io sono ciò che vedi e molto di più in ciò che faccio!

... "l’arte di Cinzia Sauli elabora il concetto interiore dell’amore, del sentimento, della presenza assenza, nell’esistenza umana con un linguaggio potentemente espressivo, originale, intenso, portatore di emozioni universali, perciò condivise e coinvolgenti. Nella ricerca di connessioni, fusioni, armonie tra materiali diversi, come il ferro, la tela, la carta, le stoffe, Cinzia Sauli crea un alfabeto espressivo quasi primordiale, di simboli e segni, dal valore simbolico evocativo e di immediata lettura, tra vita e morte, lato puro e aspetto oscuro del mondo e dell’essere, attenta a suscitare messaggi di speranza attraverso il colore e il senso ultimo della sua Arte …."

Nasce a Torino nel 1973. 
Da sempre creativa, fin da giovanissima sogna di poter esercitare  a livello professionale una qualsiasi “forma d’arte”, dalla danza, alla musica, alla pittura, applicandosi in ogni ambito...
Dopo aver conseguito un diploma tecnico con specializzazione in informatica,  si avvicina per la prima volta alla vera creatività, con un master Design per architettura di interni, ma è solo anni dopo a partire dal 2000, che inizia la sua attività di artista. 
Assolutamente autodidatta, si avvicina all’arte  con spontaneità.  
Influenzata soprattutto dai viaggi in paesi esotici affrontati da ragazza, inizialmente : “dipinge un mondo etnico tutto suo” , fatto di soggetti stilizzati che rappresentano il suo sguardo verso gli aspetti fondamentali e quotidiani della vita, che ritrae in modo semplice non proporzionato o rifinito, ma con la creatività di unire alla semplice pittura i più svariati materiali: fissativi cementizi, cartone, polistirolo, sughero, fil di rame o ferro, fiori secchi, rafia, corda o  qualsiasi altra cosa che dia contrasto materico e fluidità alle sue opere .
Negli ultimi anni, a seguito di una maturazione emotiva, le sue opere si ispirano a poesie che lei stessa scrive, creando quadri più contemporanei, spesso definiti concettuali, anche in grafica o partendo dalla fotografia, ed utilizzando materiali di riciclo.
Protagonista indiscussa del suo lavoro è sempre la donna, l’anima di ogni società, la madre, la moglie, l'amante, che si racconta in singole immagini, con soggetti che raccontano tematiche profonde che riguardano l’intimità e dolore psico-fisico.