Francesca Fachinetti
Biografia
Francesca Facchinetti, 22 anni, nata e cresciuta a Torino, diplomata presso il liceo artistico Renato Cottini con indirizzo audiovisivo e multimediale, successivamente si è iscritta alla facoltà di scienze della comunicazione della città.
Francesca si avvicina alla fotografia nella prima adolescenza e coltiva la passione come autodidatta. Se ne appassiona per il grande potere comunicativo, ricercando negli scatti la naturalezza di emozioni pure e spontanee.
Il progetto " Perdersi per poi ritrovarsi" nasce da un sogno ad occhi aperti, come un'evasione da una realtà asfissiante da cui si cerca di scappare e liberarsi, in maniera disperata, caotica.
CRITICA
Francesca si è avvicinata alla fotografia come autodidatta, appassionandosi ha avuto modo
di studiarla e praticarla in autonomia inizialmente a livello paesaggistico.
Attualmente questa passione è tornata a farsi strada tra le sue priorità, aspira
ad una specializzazione nel reportage, ispirata da grandi fotografi come : Vivian Mayer,
Margaret Bourke-White, Ansel Adams , Henri Cartier-Bresson , Robert Capa.
Ritroviamo nel suo background fotografico una grande attenzione ai dettagli, alla
spontaneità, alla ricerca di soggetti che possano creare connessioni tra il fotografo, il
soggetto e il fruitore. Tutto nasce dall’esigenza di creare legami empatici, di comunicare
senza il bisogno di troppe parole.
Nella fotografia di Francesca troviamo la naturalezza e la spontaneità di una giovane donna
che regola i suoi scatti sulla base di personali stati d’animo, che vengono da lei stessa
provati nel momento in cui si mette all’opera.
Nell’ultimo lavoro presentato alla mostra collettiva in Ossimor Art Gallery "Evasioni Interiori" dal titolo "Perdersi per poi ritrovarsi” viene messa in luce la rabbia, la
disperazione e la frustrazione, in un delicato bianco e nero che evoca ancora di più lo strazio
del sentimento provato.
(Giorgia Bianco)