Norman Sgrò



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Norman Sgrò

Note biografiche

Norman Sgrò, Torino, 1988. Sono autodidatta e mi occupo di pittura astratta e intuitiva, cercando un nesso fra la parte informale e quella espressiva. È un tipo di arte che prende forma da sé, che si evolve durante la pittura stessa e mi permette di conciliare la zona più inconscia a quella razionale. Indago la sinestesia e le connessioni con altri linguaggi, come la poesia, la fotografia e la musica, con le quali cerco di leggermi e al tempo stesso esprimermi..

 

 

 

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Esposizioni

Febbraio 2020 – Equilibrio di un Caos Ordinato – Ossimoro Art Gallery, Torino
Novembre 2019 – Chaos Theory – Circolo La Lanterna, Torino
Giugno 2019 – Serata artistica – Bunker, Torino
Maggio 2019 – Serata artistica – Comodo 64, Torino
Giugno 2018 – Note & Sapori – Lombardore
Novembre 2017 – Paratissima 13, Caserma La Marmora, Torino
Ottobre 2017 – Mostra [Vertici Profondi] – BarBillar, Torino
Settembre 2017 – Stratigrafie Divagazioni – Spazio Parentesi, Torino
Aprile 2017 – Equilibri Fest – Torino
Febbraio 2017 – Entropia Organica – La Cadrega, Torino
Dicembre 2016 – Mercatino Artistico – Ambhara Bar, Torino
Novembre 2016 – Paratissima 12, Torino Esposizioni
Ottobre 2016 – ArtExpertise Avantgarde – Galleria Merlino, Firenze
Giugno 2016 – “Quartierissimo” – TClub Lounge Bar, Torino
Marzo 2016 – “I Cinque Sensi dell’Arte” – Piazza dell’Arte, Torino
Novembre 2015 – Paratissima 11, Torino Esposizioni
Aprile 2015 – Neko Cat Cafè, Torino
Febbraio 2015 – Ratatouille, Torino

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Istruzione e formazione

2005/2007 – Qualifica di Operatore grafico multimediale
Centro professionale salesiano CNOS-FAP Valdocco (www.valdocco.edu)
2013/2014 – Attestato di frequenza – Corso di formazione per Redattori editoriali
Edizioni Lindau – Lindau s.r.l. (www.lindau.it)
2015 – Seminario di avvicinamento al doppiaggio ‒ O.D.S. (www.odsweb.it)
2017 – Seminario di avvicinamento all’arteterapia ‒ ArTeA (www.arteterapia.it)

Esperienza nell'arte/creatività

Da Settembre 2019 – Artist Coach presso Wellness Creative (www.wellnesscreative.it)
Agosto 2019 – Mumbo Jumbo srl (www.mumbojumbo.it)
Fotografo per l’animazione e spettacolo presso: Hotel President, Hotel Berti (Silvi Marina)
Stagione estiva 2018 – Fotografo per l’animazione e spettacolo: Hotel Ritz, Hotel Continental (Senigallia)
2007 – Stage presso Webworking (www.webworking.it)
Web designer, preparazione di interfacce grafiche mediante Photoshop

 

 


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MOSTRA COLLETTIVA EQUILIBRIO DI UN CAOS ORDINATO

Titolo: The Bedlam Poetry
Dimensioni: 50x70

Tecnica: Acrilico su tela, astratto
Descrizione: Come spesso accade quando comincio a dipingere, non avevo idea di cosa avrei realizzato, o quali percorsi avrei seguito. La tela si evolve durante la pittura stessa, qualcosa emerge e qualcos'altro si distrugge, di continuo. Verso la fine, ho voluto accentuare alcuni elementi che, in maniera sicuramente soggettiva, associo alla malattia mentale, o alla presunta follia.

"Qualcosa si muove
non visto
sotto sguardi alterni
sotto gli eterni
e ripetuti
gesti interni
contenuti e
contesi
da mani estranee,



strano attenersi a 
questo nuovo mondo,
noi emersi,
tutt'intorno
si giudica,
puntano dita
e si grida,
si ride
della differente
follia.
Le strisce
si allargano
percorrono gli spazi
come larghe bande
come bende
che non bastano,
qualcosa si muove non visto e
qualcos'altro
si nasconde all'udito,
miriadi di
sussurri
si susseguono
in subbuglio,
l'ultima voce
si spegne
al calar della luce,


l'ultima voce
si spegne
al calar della luce,
eppure anche le ombre
hanno qualcosa da dire.
Gli alienisti
osservano
incerti,
sotto la pelle
sotto i nervi
si scaricano tuoni
tensioni
nel rombo
dei vuoti
che assordano,
si scuotono teste
le ossa
si rompono
stridono i denti
fin dentro radici.
Nessun parente
ormai ci acclama:
sussurrano i nomi
tra parentesi.
Forse adesso
siamo trasparenti."


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MOSTRA COLLETTIVA OSSIMORI 3.0

Titolo: Cyberwood
Dimensioni: 70x70
Tecnica: Acrilico su tela, astratto
Descrizione: La tela è nata insieme a un album di musica sperimentale che rilascerò a breve. Le sue
parti fanno riferimento alle tracce dell’album, di cui è possibile ascoltare l’apertura scansionando il
codice QR allegato, oppure usando questo Url: youtu.be/8KUrq9a_VaE
(Metti un paio di cuffie e ascoltami!)

QRCODE

Cyberwood è un luogo virtuale, un ecosistema creato e abbandonato dai suoi programmatori.
Cyberwood comincia a vivere per conto proprio e, nel momento in cui un visitatore trova
accidentalmente un punto d'accesso, il bosco produce una serie di reazioni, di cui alcune instabili e pericolose per il sistema stesso.

 


Norman è anche ...

SCRITTURA

Ho cominciato a leggere e scrivere intorno ai diciannove anni, ma forse è da dopo i trenta che sto rifinendo lo stile. Mi rendo sempre più conto di quanto fosse ingenua la scrittura di allora, e di quante parole posso fare a meno. Ci sono varie ragioni per cui leggo: per curiosità, per visitare luoghi lontani o per colmare dei vuoti. Per sentirmi più vicino a qualcuno o qualcosa. Forse scrivo per le stesse ragioni, ma è nella Poesia che mi ritrovo appieno: credo sia la congiunzione tra i linguaggi più razionali e quelli più intraducibili, simile alla pittura astratta e alla musica, per certi versi. Un modo discreto per raccontare la complessità della condizione umana.

MUSICA

Ho sempre nutrito curiosità per il suono e la musica, fin da bambino. Mi sono dedicato ad alcuni strumenti (tastiera, chitarra, batteria), ma non ho idea di come si legga uno spartito: ho sempre improvvisato. L’idea era quella di dipingere suoni, come farei con la pittura astratta. Noto diverse analogie tra la dimensione sonora e quella visiva – complice di sicuro una lieve sinestesia che mi ha sempre tenuto compagnia. Non potendo permettermi strumenti costosi – ma avendo tutti quei suoni in testa – ho deciso di fare pratica con i software. Questo mi consente di lavorare, con calma, su delle tracce di natura principalmente elettronica, ma utilizzando comunque un’ampia raccolta di strumenti ed effetti. In questo modo riesco a comporre e sperimentare.

FOTOGRAFIA

Per quanto riguarda l’ambito fotografico, ho cominciato a interessarmi realmente a questa materia nel 2017, frequentando il corso iniziatico di Matteo Maimone e, successivamente, continuando a documentarmi, scattare, imponendomi talvolta degli obiettivi ma ricercando comunque uno stile che potesse addirsi alla mia personalità. La stagione estiva 2018 mi ha permesso di allenare l’occhio e la manualità con l’attrezzatura, avvicinandomi ulteriormente anche ai bambini e agli anziani. Sono attratto dagli occhi, le mani e i dettagli ma, soprattutto, da quelli che definisco momenti. Un momento – fosse anche il gesto più semplice del mondo – può presentarsi in qualsiasi luogo e situazione, anche la più improbabile: la sintesi richiede attenzione e sensibilità, ed è in questo che spero di continuare a migliorare.

Pensiero...

 

"Bisogna avere il caos dentro di sé, per generare una stella danzante.” [Nietzsche]

Pittura intuitiva e sperimentale. Inconscio, caos interiore.
Un’arte astratta, fatta di luci e di ombre, di mondi e visioni. Di sogni e deliri.

 

Non credo riuscirò mai a spiegare, con precisione, la mia Arte.
Sarebbe come spiegare il mio inconscio e, forse, una parte dell'anima.
Ma posso dirvi che si ramifica dentro: sotto la pelle, tra le vene, e sotto lo strato della coscienza.
Vi sono radici profonde e, come mi disse un'amica, tracciati: percorsi nascosti, talvolta inaccessibili, ma che diventano chiave di lettura per ciò che sta fuori. Nel mio caos interiore ogni cosa è al suo posto. Ed è dal caos che si estendono, come rami, le parole dei testi, i colori dei dipinti, le visioni o i silenzi, le ombre e le luci di una foto, gli spartiti di musiche affiorate fra i sogni. Se questo caos si appiattisse, a quel punto avrei perduto l'Arte.




CONTATTI

Email: ossimoro.art@gmail.com