Raimondo Corbatto (Ray) nasce a Trieste il 30 novembre 1972, l'incontro tra Ray e l'arte è innata e si sviluppa tecnicamente già sui banchi di scuola elementare dove la sua cara maestra Eddi Roncadin, ricorda che ”disegnava come un vero artista già a sette anni”, consegue poi il suo primo premio come studente emergente nella materia artistica delle scuole medie. Prosegue gli studi presso l'istituto Umberto Nordio di Trieste dove nel 1990 si diploma maestro d'arte seguendo i consigli e gli insegnamenti dei vari professori, uno tra tutti il pittore, grafico e scultore triestino Livio Schiozzi. Ottiene successivamente il diploma di geometra, entra in vari studi professionali dove inizia a sperimentare le discipline artistiche contaminate al disegno tecnico. Questo atteggiamento gli permette di alimentare la sua inclinazione allo sperimentalismo, passando all'utilizzo delle più svariate tecniche, carboncino alla pittura acrilica a quella ad olio, passando poi alla tecnica dell'acquerello, alla scultura, alla tecnica del mosaico fino alla folgorazione per la vetrofusione. Grazie a questa tecnica di lavorazione Ray, nel 1992 viene a contatto con vari maestri, tra cui Andrea Rusin con il quale inizia una collaborazione che farà sì che le lavorazioni in vetro oggi siano ancora presenti in varie strutture e collezioni private. L'arte di Ray è un'arte nascosta, in costante ricerca di sperimentalismo e contaminazione, che oggi vede nella lavorazione del vetro un punto di arrivo che, come dice lo stesso artista: “mi rende soddisfatto e mi gratifica in ogni opera che sviluppo e che esce dal forno con la sue variabili inaspettate e con le caratteristiche uniche del vetro”.