Sarah MElchiorre
BIOGRAFIA
Mi chiamo Sarah Melchiorre, sono nata a Sanremo nel 1996 e residente a Lucca. Mi sono diplomata con il massimo dei voti al Liceo Artistico “A. Passaglia” di Lucca, indirizzo Architettura e Ambiente. Studentessa universitaria, nel 2018 laureata presso la facoltà di Architettura di Firenze - Pianificazione della Città, del Territorio e del Paesaggio con il massimo dei voti. Attualmente frequento la specialistica del corso di Pianificazione e Progettazione della Città e del Territorio all’Università Firenze, aderendo al programma Double-Degree con l’università di Bordeaux Montaigne.
Il percorso di studi, Liceo Artistico prima ed Pianificazione del Territorio e del Paesaggio poi, con competenze e studi trasversali, mi hanno aiutata nello sviluppo della mia passione artistica e della mia persona.
Credo fortemente nel carattere comunicativo e universale dell’arte, capace di esprimere e trasmettere pensieri, emozioni, sentimenti. Inizialmente mi sono dedicata alla tecnica, all'aspetto formale ed estetico del quadro, senza porre molta attenzione al contenuto, al suo messaggio.
A seguito del mio percorso di crescita personale, ho raggiunto una maturazione artistica, dove in ogni quadro cerco di comunicare un messaggio, un concetto, una riflessione, una propria e profonda emozione. Il “bel disegno” non mi soddisfa più, e proprio per questo, ad ogni quadro, cerco di affiancarvi un titolo ed una descrizione, per dare a chi lo osserva, degli strumenti di comunicativi capaci di farlo entrare ancora di più a contatto con l’opera.
Nel momento della creazione del quadro, spesso mi accade di partire dal titolo o da un messaggio che voglio esprimere. Successivamente cominciano a ricercare la tecnica, la forma, il gesto pittorico e i colori che meglio possano rappresentare la mia idea. Cerco di realizzare dei quadri che possano essere immediati, che riescano a suscitare sentimenti positivi o negativi o addirittura contrastanti.
Una volta iniziato il quadro, mi lascio trasportare dalla musica e dalle mie emozioni, entro in una sorta di trance dove il pennello sa già quello che deve fare.
Spesso non vedo le mie opere ma finite, perché colgo sempre dei dettagli che vorrei sempre migliorare e correggere. Una volta però accettata «l’imperfezione» dell’opera, posso dire che essa è conclusa e sono pronta a condividerla con gli altri.
Nei miei progetti artistici, “Le emozioni”, “Sfumature di” e “La violenza”, cerco sempre di dare una grande importanza alla scelta dei colori e al messaggio che voglio trasmettere, cercando inoltre di esplorare e sperimentare nuove tecniche capaci di ampliare i miei strumenti artistici.
Dal 2017, ho avviato un progetto artistico volto a rappresentare le differenti emozioni e stati d'animo. Tale percorso nasce da un lavoro psicoterapeutico, dove ho avuto il compito di rappresentare la mia rabbia.
Da quel momento capisco di aver trovato la via artistica che volevo intraprendere e ho rappresentato, continuando tutt'oggi, le altre emozioni come tristezza, rabbia, ansia, o il tema generale della maschera. Ogni emozione ha alle spalle una ricerca personale, interiore ma anche esteriore, dove cerco di analizzare e riportare l'essenza di ognuna. Per fare ciò, effettuo un'indagine anche sulla scelta cromatica di ogni quadro, che spesso tiene conto delle teorie del colore enunciate da Kandinskij e Lüscher. Questo progetto, oltre a farmi crescere da un punto di vista personale, mi ha dato l’opportunità di trovare una mia “identità” artistica, ma, soprattutto, ho avuto l’occasione di condividere con le altre persone e riflettere assieme a loro, ogni singolo quadro e messaggio, capendo che queste sono universali, come alla fine lo è il linguaggio dell’arte.
Il viaggio del riconoscimento delle nostre emozioni è forse il più complesso e il più profondo che ognuno di noi può eseguire. È un viaggio apparentemente solitario, ma in realtà, una volta conosciute ogni nostra emozione, ci rendiamo conto di non essere soli, che possiamo condividerle con gli altri, creando dei legami.
Non ci sono emozioni belle o brutte, emozioni che dobbiamo prediligere ad altre. Ogni emozione è importante perché ricopre un ruolo, perché è una parte di noi, che ci accompagna durante la nostra vita.
Una volta conosciute tutte, nelle loro piccole sfumature, possiamo raggiungere un equilibrio ideale, uno stato di pace, dove tutti i colori si amalgamano tra loro.
Negli ultimi anni ho partecipato a delle mostre collettive soprattutto in Toscana, realizzando poi due mostre personali, una nel 2019 a Pisa tenutasi allo Spazio Bono intitolata “Colori, Emozioni, Riflessioni” ed un’altra nel 2020 al Floriseum-Museo del Fiore a Sanremo, “Emotions and Flowers”.
Dal 2019 sono entrata a far parte dei 1000 artisti selezionati a livello internazionale da un comitato di esperti per far parte del “ArtID - Artists Sponsorship Programme” ottenendo gratuitamente per le mie opere il Certificato Digitale di autenticità. Proprio con ArtID ho avuto l’opportunità di essere selezionata per partecipare con quattro opere alla mostra collettiva internazionale ArtID Archive Amsterdam 2020 “In between Memory and forgetting”.
CURRICULUM
Colori, Emozioni, Riflessioni
14 - 28 giugno 2019
Mostra personale tenutasi allo Spazio Bono di Pisa con varie opere
differenti, tra cui il progetto sulle “Emozioni”
Le Rinascenze- Arte in villa 2019
25 e 26 maggio 2019
Partecipazione all’evento svoltosi alla Villa Reale di Marlia (LU)
con una serie di opere legate principalemnte al progetto delle
“Emozioni”
9 Novembre 2018 partecipazione con opere personali sulla rappresentazione
delle emozioni (Rabbia, Tristezza, Felicità, Pace)
alla mostra collettiva “Viaggio e Meta” tenutasi con il Collettivo
Artemergente allo Spaziobono di Pisa.
Realizzazione del logo per l’associazione “Fantasy Real Dreams”
e per l’evento “B-Day” 2017 Everybody Baseball” organizzato
dall’associazione D.R.K sport.
Partecipazione con l’opera La maschera incrinata-dietro le apparenze
alla mostra artistica “50 anni rombanti” del Liceo Artistico
“A.Passaglia” - Lucca.
Partecipazione diverse opere , alle due mostre artistiche “Women
Pride” organizzate dal “Cantiere Giovani” - Lucca.
Nel 2015 vincitrice della regione Toscana del concorso nazionale
“Agiscuola, Leoncino D’oro” che mi ha permesso di far parte
come giurata nella Giuria del “Leoncino D’Oro” alla Mostra Internazionale
d’Arte Cinematografica di Venezia.
Questa esperienza ha reso possibile lo sviluppo di nuove capacità
critiche in ambito cinematografico e nell’affrontare discussioni e
dibattiti con altre figure.
Anno 2014 partecipazione al workshop di Creactivity 2014
“WORKOUT” al Museo Piaggio a Pontedera (PI).
Anno 2012 partecipazione con un’opera al concorso artistico “Il
condominio dell’arte” – Lucca . Nello stesso anno partecipazione
al 4° premio di pittura in estemporanea “Il Paesaggio Dipinto,
Vetriano e i suoi scorci”.
DESCRIZIONE OPERE:
Il silenzio delle maschere
Anno: 2019
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acquerello
Ogni tanto accade che si indossi, senza nemmeno accorgersene, una maschera per sentirci più sicuri, credendo che essa riesca a proteggerci dal mondo che è là fuori. Si presenta in realtà come un muro, che non lascia entrare e uscire nulla. Poniamo le maschere per celare la vera essenza delle cose, preoccupandoci molte volte di curare più il suo aspetto che quello che sta dietro di essa. Gli occhi sono l’unica via che ci permettono di intravedere cosa sta al di là, ma se riuscissimo a romperla o anche a toglierla ogni tanto, avremmo la possibilità di mostrare al mondo la nostra vera identità ed essenza, fatta di mille emozioni
La maschera incrinata: dietro le apparenze
Anno: 2016
Dimensioni: 21 (W) x 27,1 (H) cm
Tecnica: Acquerello
Poniamo le maschere per celare la vera essenza delle cose, preoccupandoci molte volte di curare più il suo aspetto che quello che sta dietro di essa.se riuscissimo a romperla o anche a toglierla ogni tanto, avremmo la possibilità di mostrare al mondo la vera identità ed essenza delle cose
Rabbia
Anno: 2018
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
Perché trattenere la rabbia? Perché reprimerla? Accettiamola per quello che è: un'emozione, una vibrazione. Necessaria all'uomo per reagire, per farsi valere. Con la rabbia ci dotiamo di una forza strabiliante, tiriamo fuori gli artigli, riuscendo a difenderci da ciò che ci ferisce. La rabbia è sia rossa perché irrequieta, è energia, calore, che nera, perché essa spesso ci acceca, non ci permette di vedere la luce.
Tristezza
Anno: 2018
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
E mentre ci dondoliamo nell'immobile silenzio, siamo come il blu, colore di purezza e profondità. Il blu è introspettivo, guarda verso di sé, per conoscersi e trovare quella forza capace di spingere l'altalena.
Felicità
Anno: 2018
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
La felicità è una questione di equilibrio, un equilibrio che si raggiunge con il tempo, un equilibrio che si suda per mantenerlo e che si può ottenere dopo tanto sforzo. Sforzo ripagato dalla leggerezza che ci pervade, dal caldo arancione che ci avvolge.
Paura
Anno: 2020
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
La paura è un'emozione che spesso prende il sopravvento, difficile da definire perché varia a seconda delle persone. Il viola è forse il colore che meglio rappresenta la paura, colore associato al mistero e incontro della forza dirompente del rosso e della profondità del blu. Quando abbiamo paura, ci rannicchiano in noi stessi, in un angolo; non vorremmo vedere ciò che ci spaventa, ma inevitabilmente apriamo leggermente
l'abbraccio che ci difende per far permettere al nostro sguardo di guardare quelle mani uncinate che cercano di prendere il sopravvento su di noi.
Pause introspettive
Anno: 2020
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
Siamo sempre in movimento, come trottole che rimbalzano da una parte all'altra. La nostra vita non può essere solo una corsa, abbiamo bisogno di fermarci ogni tanto, per riflettere. Sono proprio questi momenti di pausa a permetterci di guardarci dentro per conoscerci meglio e scoprire parti di noi prima ignote, per capire chi siamo veramente e quale sarà il prossimo passo una volta ripreso il nostro cammino.
La quiete nell'arte
Anno: 2020
Dimensioni: 30 (W) x 40 (H) cm
Tecnica: Acrilico e Fluid Painting
Dipingere mi porta in uno stato di quiete, dove ogni preoccupazione viene allontanata, lasciando modo ai pensieri e alle emozioni, di potersi mescolare e amalgamare, e dare luce a nuovi dipinti.
Ansia
Anno: 2020
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
L'ansia è un misto alla paura, alla preoccupazione, all'apprensione. È caratterizzata da un giallo malato, quasi folle, e dai graffi striduli dell'argento e del nero. L'ansia è un qualcosa scaturito dalla nostra mente, da un culmine di idee e pensieri previsionali che prendono il sopravvento, che esplodono. Ci sentiamo inondare la testa, ma anche il cuore, ed a volte, anche lo stomaco, mentre il nostro corpo si pervade da tremolii che non riusciamo spesso a controllare.
Solitudine
Anno: 2020
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
Nonostante siamo sempre in contatto, ci sentiamo soli, incompresi, e ci allontaniamo dal mondo rinchiudendoci in uno tutto nostro. A seguito di questa pandemia, abbiamo potuto renderci conto di quanto sia pericolosa la solitudine. Ci rannicchiamo in noi stessi, abbiamo la sensazione di non essere percepiti e capiti, non avere un senso in mezzo alle persone e di non trovare un nostro posto. Essa, se elaborata, ci fa ritrovare noi stessi, altrimenti ci inghiottisce nel buio.
L'amore di coppia
Anno: 2019
Dimensioni: 33 (W) x 46 (H) cm
Tecnica: Acrilico
Una volta arrivati ad amare sé stessi, riusciamo ad amare gli altri, a trovare l'amore nel nostro partner. Ognuno mantiene le proprie personalità, pennellate di colori opposte e complementari come il verde e il rosso, interrotte da striature bianche, pure. Ci abbracciamo, e proprio in quell'abbraccio, vi è quel rispetto e quell'affetto che unisce la coppia, che si fonde in un qualcosa di unico dato dall'unione dei colori.
Gioia
Anno: 2020
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
La gioia arriva quando siamo capaci di essere noi stessi, quando arriviamo ad apprezzare la vita e a riderle. La gioia ci fa sentire vivi, liberi. È rosa salmone, forza delicata, arancione e oro, in quanto capace di scaldare gli animi e infine bianca, pura e semplice, perché può risiedersi anche nelle piccole cose.
L'artista
Anno: 2020
Dimensioni: 33 (W) x 48 (H) cm
Tecnica: Acrilico
L’artista trova nell'arte una pace dinamica interiore, a volte risulta essere la sua maniera migliore di comunicare e condividere con gli altri. Sente la necessità di raccontare il suo mondo interiore, ma anche la vita di tutti i giorni, immortalandoli in qualcosa che perdura nel tempo, combinando i colori della vita per dare forma a quelle che chiamiamo opere d’arte.